mercoledì 25 febbraio 2009

Incontro interno Cohousing

Ieri sera ore 21 a casa di Stella e Francesco, si è tenuto un mini-incontro per discutere degli ultimi avvenimenti di questa magica avventura del cohousing.
L'affluenza è stata piuttosto bassa, eravamo in 5.
Si è discusso delle offerte di immobili presenti nelle aste comunali concordando che per la tipologia e la posizione degli stessi:
- il prezzo d'asta dovrebbe scendere (almeno di un 40%) essendo sul mercato da tempo
- molti di questi immobili si trovano in posizioni scomode o sono sottoposti a vincoli
Si è quindi pensato che la soluzione migliore sarebbe se il comune provvedesse o a trovarci un terreno o a darci i permessi per la costruzione su un eventuale terreno dai noi identificato.
In tal caso risulterebbe più semplice costruire unità abitative ad hoc.
Rimanendo fedeli al tema del recupero di immobili esistenti (invece di costruire e cementificare nuove aree) sarebbe necessario visionare altre opzioni proposte dal comune, oppure attendere l'incontro del 4 marzo per parlare con Anna (presente all'incotro con il comune).
Sono state inoltre fissate 4 date per incontri, con cadenza quindicinale, con lo scopo di conoscersi meglio cercare una continuità nel progetto e, una volta individuate le tappe necessarie al nostro scopo, discutere e suddividersi i compiti.

I prossimi incontri saranno:
04/marzo mercoledì - c/o casa di Claudia Zanotti, PortaMare 121 (di fianco alla banca)
19/marzo (giovedì)
03/aprile (venerdì)
18/aprile (sabato)

lunedì 23 febbraio 2009

Ins-ORTI

Volevo segnalarvi la mostra fotografica "Ins-orti" alla sala Borsa di Bologna, che Valeria F. ha suggerito, ma mi sono ora accorto che è finita da pochissimo.
Era una rassegna di scatti dedicata alla vegetazione sinantropica presente nelle nostre città tra le crepe dei muri e ogni piccolo spazio che lascia il cemento.
Era bella.. ma me la sono persa.
Vi segnala comunque questi siti: Crepe URBANE e campi Aperti.

domenica 22 febbraio 2009

Precisazioni e News sull'incontro cohousing

Riporto alcune precisazioni sull'incontro del 19 sul cohousing gentilmente scritte da Rosa :

BREVE TERMINE -> consultazione edifici in asta

LUNGO TERMINE-> Necessario partecipare al tavolo di lavoro sul tema Abitare a Ferrara, già presente ed interfacciarsi con gli Assessori Atti, Morsucci e quello delle Politiche della Casa (Comunali e Provinciali) per costruire un documento utile per il futuro.L'Assessore Atti ha sottolineato che questa Giunta non puo' agire , ma puo' insieme a noi predisporre un documento utile da presentare alla prossima, qualunque essa sia.

IN SINTESI il cammino proposto è quello di trovare entro Giugno il modo affinchè si possa proporre a Settembre il Cohousing come parte integrante delle Politiche abitative dell'Ente e parallelamente ragionare in tempi brevi sul Riuso del patrimonio Edilizio Comunale affinche' l'USO del Patrimonio in forma agevolata come Cohousing possa diventare un 'esperienza PILOTA .

PER FARE QUESTO :

- L'Assessore Atti ci consegnerà alcune osservazioni e domande utili ;
- Ogni persona seriamente interessata deve accollarsi l'onere di fare il questionario predisposto dallo Sportello Ecoidea e consegnarlo allo stesso Sportello , affinchè si a fatta SINTESI e si consegni il risultato del lavoro .all'Assessore Atti
- L'Assessore alla Provincia si attivi perchè il Cohousing diventi tema del Tavolo di lavoro intersettoriale e Interistituzionale, già presente ;
- Un gruppo di 3 o 4 persone deve recarsi al Servizio Patrimonio del Comune , accompagnato dall'Architetto presente all'incontro per chiedere l'elenco degli immobili citati dall'Assessore Atti.

Alida in seguito al dialogo con Anna "impenditrice edile"(esperta in bioedilizia e con alle spalle la progettazione di un cohousing a Faenza), ha potuto approfondire alcuni temi:
1 - elenco immobili del Comune che sono andati non venduti nell'Asta di
ottobre 2008 e quindi potrebbero essere per noi appetibili è
pubblico, quindi accessibile a tutti anche senza andare all'ufficio
Patrimonio; possiamo farci un salto ugualmente, cmq Anna a breve mi manderà un file con gli indirizzi e le foto degli edifici; secondo lei qualcosa di
decente potrebbe esserci, ma sono molto fuori mano; appena ho il file lo
mettiamo in rete, è pubblico e non ci sono problemi. Poi vediamo se c'è
qualcosa di interessante.
2 - altra possibilità concreta Anna ne conosce molte, ad esempio nella zona
di via Modena ci sono diversi edifici acquistabili ( da privati) e di cui il
Comune e la Provincia potrebbe comunque agevolarci l'accesso, hanno grandi parchi e centinaia di mq di metratura.
3 - le possibilità sono diverse, alcune comprendono la possibilità per 4-5
famiglie di entrare nella casa nuova la prossima primavera(!!!!) per le
altre entro 2 anni, oppure appartamenti in affitto.
Ovviamente sono ipotesi a cui lavorare, ma direi che Anna é l'interlocutore
competente che ci mancava. Fermo restando che i passi che ha citato Rosa
sono fondamentali. Si cercherà di organizzare un incontro diretto con Anna una serata del mese di Marzo.

sabato 21 febbraio 2009

Riunione co-housing del 19

E' con sorpresa che Giovedì 19 ho notato che allo sportello Ecoidea si erano presentate persone diverse rispetto ai volti noti del GAS. Merito dell'organizzazione di Alida che da settimane ha lanciato sul sito una campagna di raccolta adesioni per il progetto del Cohousing.
La riunione era un'occasione di confronto tra i cittadini, l'amministrazione comunale (Assessore all'urbanistica Raffaele Atti) e quella provinciale (assessore all'ambiente Sergio Golinelli). Dopo una breve presentazione di Alida Nepa, gli assessori hanno esplicitato gli aspetti che potrebbero interressare le amministrazioni nell'effettuare, facilitare e agevolare iniziative cittadine volte a un vivere migliore.
Gli impegni presi dagli Assessori sono:
- ricerca di caseggiati che potrebbero prestarsi per il progetto (tra gli edifici invenduti del forese alle aste comunali)
- ricerca di eventuali incentivi per l'agevolazione di questa pratica e di aspetti legati alla sostenibilità della stessa
- previsione di inserimento nel piano regolatore di zone destinate al cohousing, di bandi per l'assegnazione di case basati su progetti.
Contemporaneamente Noi dovremmo cercare di fornire un numero di persone interessate (senza impegno), formulare una serie di richieste precise alle amministrazioni, rispondere ad un questionario per facilitare la comprensione delle nostre esigenze e soprattutto iniziare ad incontrarsi per conoscerci meglio e costruire una nostra idea del vivere insieme. Tra i presenti vi era anche l'architetto Leder che in chiusura ha lanciato un importante spunto all'amministrazione per il riutilizzo di aree presistenti come forma di recupero di caseggiati da preferire alla nuova costruzione. Inoltre suggeriva che il cohousing fosse uno stimolo a ripensare e ridisegnare le città in modo da considerare spazi comuni, orti urbani e centri di aggregazione e condivisione, che nell'urbanistica attuale sono in fase di estinzione.
Per chi come me è interessato a capire i tempi di tali processi, a parte una prima fase risolvibile in breve termine, l'attuazione e l'eventuale destinazione di unità abitative richiederà almeno 5 anni e trovandoci vicini al termine del mandato della giunta comunale le variabili aumentano..
Se vuoi tenerti aggiornato sul cohousing manifesta il tuo interesse scrivendo a: ecoidea@provincia.fe.it

domenica 15 febbraio 2009

Fuel

Sulla segnalazione dal blog "Io e la transizione",
un nuovo film "fuel" in uscita in questi giorni nelle sale americane.
"sustainable living is not only possible, it’s imperative."