domenica 28 marzo 2010

Post baratto - di Valeria Ferioli

Ciao a tutti,
ieri sera al rientro a casa ero davvero molto stanca, ma divertita e contenta... Il pomeriggio è trascorso velocissimo e in bellissima compagnia. Molti di voi hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco non solo donando beni, ma anche di cercarli nei banchetti di altri, cosa non sempre facile e banale.
Penso che l'esperienza del baratto sia qualcosa da coltivare a cui non siamo più abituati. Il baratto può essere visto non solo come un'esigenza, ma come uno degli aspetti del proprio stile di vita...una condivisione dei nostri beni è una ricchezza sia per chi riceve sia per chi dona oggetti. Con lo scambio del bene si instaurano relazioni e legami che anche se non sempre visibili costruiscono una rete di persone.
Considero questo, un primo esperimento in materia di baratto e spero vivamente che vi sia modo di ripetere questa esperienza migliorandola ove possibile.
un grazie davvero a tutti voi per aver partecipato e in particolare a Pierre che ammalato con suo grande rammarico non ha potuto partecipare, ma ci ha supportato in tutta la parte organizzativa e divulgativa e a Luisa che grazie alla sua sensibilità e passione ci ha aiutato nella gestione logistica, sicuramente non banale.

Valeria

martedì 9 marzo 2010

*BARATTO* - 20 Marzo

ciao a tutti, nello scorso autunno è girata nella mailing list una mail che parlava del "*low impact man*" o "*no impact man*" uno stile di vita in cui si vive grazie a quello che produce, ci si spostava in bicicletta e per le varie necessità quotidiane si barattava con amici e conoscenti beni e vestiti.
Un piccolo spunto, che però in alcuni di noi ha fatto sorgere un interesse, curiosità verso il baratto come pratica che in generale è stata forse un po' persa, fatta qualche esclusione per gli scambi di vestiti tra bambini e per qualche scambio tra parenti. Pensiamo che il baratto possa essere una forma interessante per dare nuovo valore agli oggetti e inoltre crea relazioni particolari tra le persone che si trovano a condividere anche beni, a volte molto personali.

Per questo motivo vi vogliamo proporre un pomeriggio di *BARATTO*....e per farlo abbiamo scelto il pomeriggio di *SABATO 20 MARZO al grattacielo dalle 14.30 per iniziare ad allestire fino alle 19* in occasione della festa organizzata dal Centro Servizi per l'Immigrazione, in cui saranno presenti anche altre associazioni (questo ci permetterà anche di farci conoscere come Transition, GAS e come co-housing).

Siete tutti invitati a partecipare (inoltrate l'iniziativa anche a vostri amici) e a portare tutto quello che trovate di inutile o di inutilizzato nella vostra casa e di cui volete sbarazzarvi. Ovviamente il successo dell'iniziativa dipende da tutti voi, dalla vostra partecipazione. Più sono partecipanti e maggiore è la possibilità degli scambi.

*Cosa è possibile portare? qui la lista sarebbe lunga...vi faccio solo qualche esempio a titolo indicativo...intanto incominciate già ad allestire uno spazio nella vostra casa in cui accumulare gli oggetti.* - accessori o utensili della cucina non utilizzati - DVD, VHS o cassette - oggetti d'arredo compresi quadri e/o altri oggetti d'arte - accessori elettronici non utilizzati - vestiti, lenzuoli, asciugamani, ecc. - libri - piccoli elettrodomestici - controllate anche nella zona bagno, potreste trovare tante piccole cose che non usate più (creme, profumi, sali, ecc.) - per gli oggetti ingombranti (mobili o altro) stampare delle foto e scrivere le caratteristiche...allestiremo una piccola bacheca.

Anche per i bambini ci piacerebbe allestire una loro area di baratto, ma per farlo sarebbe necessario capire con un po' di anticipo quanti bambini ci saranno in modo da poter organizzare in modo che si divertano.

Al termine della giornata potete decidere di riportare a casa tutto o di lasciare parte delle cose a che verranno poi portate a Emmaus.

*Per qualsiasi informazione e per la conferma della vostra partecipazionepotete scrivere o telefonare a Pierre che si è reso disponibile a raccogliere le adesioni.*

*tel. 335-7117030 o mail peterpingus@gmail.com*

un abbraccio
Valeria, Luisa, Pierre

Scambio semi - 6 marzo - Com'è andata?!

Il 6 marzo si è svolto lo scambio di semi al centro sociale di via della Resistenza.
Verso le 9.30 ci siamo trovati per iniziare ad allestire lo spazio, fortunatamente quanto inaspettatamente la giornata era fredda ma piena di sole, così ci siamo potuti posizionare di fianco alla casetta dove di solito al sabato si svolge la distribuzione. Abbiamo creato uno spazio per i
semi, uno per la merenda e uno per i libri, oltre a quelli soliti di Terra delle Spontanee con Emanuele, della distribuzione e, eccezionalmente, di Riccardo col miele.
Dalle 10 in poi sono arrivate molte persone, alcune facenti parte del Gas, altre che avevano letto
dell'iniziativa, ed è iniziato lo scambio. Come avevamo richiesto, le bustine di semi erano confezionate con materiale riciclato, fogli di giornale, bustine di lievito per dolci, pacchetti di
tabacco, caffè, buste dell'ospedale "pericolo biologico" e molto altro. Molto utili si sono rivelati i manuali di giardinaggio, che sono serviti a chi non conosceva le varietà a fare una ricerca immediata. Pierre inoltre ha portato diverso materiale su transizione, alimentazione, permacultura e molto altro.
Anche l'angolo della merenda ha avuto successo, ed è stato occasione di scambio di ricette e di
confronto su alimenti e preparazioni. Grazie a Linda abbiamo persino bevuto cioccolata calda!
La bellezza dello scambio sta nel fatto che non circoli denaro, e questa è una modalità a cui
non siamo molto abituati. Alcune persone, capitate un po' per curiosità e un po' per caso, mi hanno chiesto a chi dovessero pagare, oppure erano molto titubanti a prendere semi perché
non avevano portato nulla in cambio!

Ora lo scambio continua, aspettiamo notizie sugli esiti delle semine, non appena la stagione ci
permetterà di riaffondare le mani nella terra, e magari anche qualche foto e qualche suggerimento per la coltivazione!

lunedì 1 marzo 2010

Scambio semi - 6 marzo

COME UCCELLETTI, GHIOTTI PROPAGATORI


Tanti di noi amano giocare con i semi. Tanti di noi si sono fatte domande alla Rodari 'per fare un albero, cosa ci vuole?' Tanti di noi potrebbero scoprire la magia di un fagiolo che germoglia, che da' foglie e tralci arrampicatori. Tanti di noi potrebbero fermarsi a guardare l'asfalto e scoprire che, in una fessurina, qualcosa e' germinato e ora offre un'oasi di verde ai nostri occhi.Tanti di noi potrebbero popolare il balcone, o anche solo il davanzale, con creature viventi silenziose e tenaci. Avete mai tenuto da parte i semi di frutta e verdura acquistate? o dei bulbi presi al supermercato? Avete mai desiderato popolare Ferrara e le zone limitrofe? Vi siete mai chiesti che potenza potrebbero avere quei semi, messi nel terreno? Volete dividerli con altri e confrontare le esperienze, costruendo la nostra coperta patchtwork di erbe e fiori?

SABATO 6 MARZO 2010
DALLE 10 ALLE 12
Via Resistenza 34
presso il Centro Sociale Anziani a Ferrara

CI TROVIAMO PER SCAMBIARE SEMI, QUALSIASI SEME.SEMI CHE AVETE RACCOLTO LUNGO LA STRADA, NEL FRIGO, SEMI CHE AVETE ACQUISTATO, SEMI CHE AVETE RIPRODOTTO. QUESTA VOLTA VOGLIAMO GIOCARE SULLA DINAMICA DEL LIBERO SCAMBIO. NON VI CHIEDIAMO NESSUNA GARANZIA, A PARTE IL FATTO CHE SI TRATTI DI SEME PRESUMIBILMENTE 'GIOVANE' E GERMINABILE.

Per chi desidera approfondire i segreti della genetica, dell'impollinazione e di tutto il lavoro che c'e' da attivare per un vero e proprio SEED SAVING, siamo disponibili a parlarne e a progettare una serie di incontri. Per ora il presupposto e' la sola gioia di donare e l'imparare a ricevere, in gratuita'!

NOTE TECNICHE:
per facilitare lo scambio vi preghiamo divenire con i semi già divisi in bustine, (siate generosi nelle quantitàdi semi!!) meglio ancora se autoprodotte con materiali di riciclo. Fatevi aiutare dai vostri figli, nipotini... o dagli amici in una serata di pioggia!

Scrivete :

  • il nome della pianta, ancora meglio il nome botanico
  • i due nomi in latino cioè, per es Lamium purpureum. Meglio ancora se sapete il nome della varietà, es pomodoro var. San Marzano.
  • l'anno di raccolta. Se proprio vogliamo sognare, compiliamo una scheda con queste info:
  • da dove è venuto il seme, es zucca comprata al conad, fagiolo che la nonna coltivava da anni, bustina prodotta dalla casa sementiera del signor Rossi...
  • da quanti anni lo riproducete
  • note di coltivazione.
G.A.S. CITTANOVA
ECOISTITUTO ALTO POLESINE

info: 329-5959816