

semi, uno per la merenda e uno per i libri, oltre a quelli soliti di Terra delle Spontanee con Emanuele, della distribuzione e, eccezionalmente, di Riccardo col miele.

dell'iniziativa, ed è iniziato lo scambio. Come avevamo richiesto, le bustine di semi erano confezionate con materiale riciclato, fogli di giornale, bustine di lievito per dolci, pacchetti di
tabacco, caffè, buste dell'ospedale "pericolo biologico" e molto altro. Molto utili si sono rivelati i manuali di giardinaggio, che sono serviti a chi non conosceva le varietà a fare una ricerca immediata. Pierre inoltre ha portato diverso materiale su transizione, alimentazione, permacultura e molto altro.

confronto su alimenti e preparazioni. Grazie a Linda abbiamo persino bevuto cioccolata calda!
La bellezza dello scambio sta nel fatto che non circoli denaro, e questa è una modalità a cui
non siamo molto abituati. Alcune persone, capitate un po' per curiosità e un po' per caso, mi hanno chiesto a chi dovessero pagare, oppure erano molto titubanti a prendere semi perché
non avevano portato nulla in cambio!

permetterà di riaffondare le mani nella terra, e magari anche qualche foto e qualche suggerimento per la coltivazione!

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